Pagine

sabato 24 dicembre 2011

Circolare n. 33/2011: Articolo 15, legge 12 novembre 2011, n. 183. Norme in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive. Direttiva n. 14

Sull'argomento vedi anche il precedente post "Fra poco in vigore modifiche al DPR 445/2000".
È stata pubblicata la Circolare n. 33/2011: Articolo 15, legge 12 novembre 2011, n. 183. Norme in materia di certificati e dichiarazioni sostitutive.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.
La circolare rimanda al Ministero per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione che, con direttiva n. 14/2011 - pubblicata sul sito del Dipartimento della funzione pubblica - illustra gli adempimenti da porre in essere in applicazione della disciplina richiamata.
Vai alla pagina dedicata sul sito del Dipartimento della Funzione Pubblica.
Scarica direttamente.

venerdì 23 dicembre 2011

Istat. Circolare n. 35/2011: rilevazioni POSAS e STRASA - Anno 2011


È stata pubblicata la circolare Istat n. 35/2011: rilevazione della "Popolazione residente comunale per sesso, anno di nascita e stato civile" (POSAS) e rilevazione della "Popolazione straniera residente per sesso e anno di nascita" (STRASA) - Anno 2011.
Il documento può essere scaricato dal portale per gli operatori delle statistiche demografiche (vedi post) cliccando su 'Circolari', nel menu di sinistra.
Oppure scarica direttamente dal sito Sepel.

mercoledì 21 dicembre 2011

Istat. Informativa del 21 dicembre 2011: Censimento assistito da LAC e dimora abituale

L'Istat ha pubblicato l'Informativa del 21 dicembre 2011: Censimento assistito da LAC e dimora abituale.
Per scaricare l'informativa è possibile accedere al portale della rete di censimento, utilizzando le solite credenziali, cliccando poi sul menu in alto la voce 'Documenti' e scegliendo infine, dal menu di sinistra, la voce 'Informative e comunicazioni'.
Oppure scaricare direttamente dal sito di Sepel.

Circolare n.32/2011. Chiarimenti in merito alla Circolare n. 18 del 12 luglio 2011 relativa alla trascrizione del divorzio consensuale emesso in Brasile.

È stata pubblicata la Circolare n. 32 del 2011 "Chiarimenti in merito alla Circolare n. 18 del 12 luglio 2011 relativa alla trascrizione del divorzio consensuale emesso in Brasile" (vedi in proposito il precedente post)

domenica 18 dicembre 2011

Fra poco in vigore modifiche al DPR 445/2000


La LEGGE 12 novembre 2011, n. 183 "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (Legge di stabilita' 2012 in GU n.265 del 14-11-2011 - Suppl. Ordinario n. 234) entra in vigore il 01/01/2012, ad eccezione dei commi 7, 9, 29, 31, 35 e 36 dell'art. 33 che entrano in vigore il 14/11/2011.
Poiché Normattiva (http://www.normattiva.it/) non visualizza il testo delle norme non ancora in vigore torna utile una sintesi delle norme riguardanti, tra l'altro, i servizi demografici.
Predisposto da Sepel, il documento riporta le modifiche previste al DPR 28-12-2000, n. 445 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" (art. 15 della legge).
Inoltre, riporta il testo dell'art. 16 della legge - Disposizioni in materia di mobilità e collocamento in disponibilità dei dipendenti pubblici. Della serie 'non c'è limite al peggio'!
Scarica la sintesi.

Istat. Informativa del 16/12/2011: calendario operazioni censuarie


L'informativa Istat ricorda le scadenze previste dal calendario delle operazioni censuarie pubblicato in allegato alla Circolare Istat n. 3 del 3 marzo 2011, protocollo n. 1896. In particolare:
a) il 31 dicembre 2011 è la data fissata per la chiusura delle operazioni censuarie nei comuni con meno di 20mila abitanti al 1° gennaio 2010;
b) il 31 gennaio 2012 è la data fissata per la chiusura delle operazioni censuarie nei comuni con 20-150mila abitanti al 1° gennaio 2010;
c) il 29 febbraio 2012 è la data fissata per la chiusura delle operazioni censuarie nei comuni con oltre 150mila abitanti al 1° gennaio 2010.
Da notare che dal giorno dopo le scadenze previste non sarà più possibile compilare il questionario via internet. Il canale web non sarà inibito per le sole famiglie che abbiano iniziato ma non completato la compilazione web del questionario.
Dopo il 31 dicembre 2011 le famiglie non ancora rispondenti e abitualmente dimoranti nei comuni con meno di 20.000 abitanti potranno riconsegnare il questionario compilato solo presso i CCR del comune di residenza o tramite rilevatore.
L'informativa ricapitola poi i successivi compiti degli UCC e ricorda le circolari da applicare a seconda delle dimensioni demografiche dei comuni (la n. 9 per i comuni con almeno 20.000 abitanti, la n. 10 per comuni con meno di 5.000 abitanti, la n. 11 per quelli da 5.000 a 19.999 abitanti.
L'informativa viene resa disponibile da Sepel, casa editrice specializzata nella produzione di riviste e volumi sui servizi demografici.
Scarica direttamente.

mercoledì 14 dicembre 2011

Censimento 2011. La Circolare Istat n. 15/2011: Modalità tecniche e tempi dell'attività di revisione dell'Anagrafe della popolazione residente.


L'Istat ha pubblicato la Circolare n. 15/2011: Modalità tecniche e tempi dell'attività di revisione dell'Anagrafe della popolazione residente a seguito del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni.
Il documento, essenziale per i servizi demografici, è stato reso noto da Sepel, casa editrice specializzata nella pubblicazione di libri e riviste riguardanti i servizi demografici.
Scarica la circolare.

martedì 13 dicembre 2011

"Giochiamo al censimento!” un'iniziativa rivolta alle scuole

In occasione del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni l'Istat, nell'ambito delle attività di relazioni istituzionali a sostegno della campagna censuaria, ha realizzato la seguente iniziativa:

“Giochiamo al censimento!” è una "competizione" riservata a due ordini di scuole:
- Scuole primarie (classi 1a , 2a , 3a e 4a );
- Scuole secondarie di primo grado (classi 1a e 2a)
Ha per obiettivo la diffusione della cultura statistica e la promozione del Censimento nelle scuole, attraverso materiale didattico ad uso dei professori e applicativi utili per gli studenti.
Vai alla pagina dedicata.

Altre iniziative rivolte agli studenti:

domenica 11 dicembre 2011

Circolare n. 30/2011. Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 23/11/2011, n. 3982

È stata pubblicata la circolare n. 30/2011 del Ministero dell'Interno,  Direzione Centrale per i Servizi Demografici, relativa all'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri 23/11/2011, n. 3982, concernente lo stato di emergenza umanitaria legato all'eccezionale afflusso di cittadini appartenenti ai Paesi del Nord Africa.

Circolare n. 29/2011: "Repubblica Slovacca. Nuovo certificato di nulla osta ai fini del matrimonio in Italia per i cittadini slovacchi".

È stata pubblicata la circolare n. 29/2011 del Ministero dell'Interno, Direzione Centrale per i Servizi Demografici, relativa  al Nuovo certificato di nulla osta ai fini del matrimonio in Italia per i cittadini slovacchi.
In allegato viene riportato il nuovo modello.

Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

domenica 4 dicembre 2011

Portale per gli operatori delle statistiche demografiche


demografiche.istat.it è lo strumento  che l’Istat mette a disposizione dei Comuni e delle Amministrazioni Pubbliche per far fronte agli adempimenti statistici necessari per la produzione di informazioni sulla consistenza, la struttura e la dinamica della popolazione. Per gli addetti ai lavori.
Vai al sito.

Demografia in cifre


L'ISTAT mette a disposizione i dati ufficiali più recenti sulla popolazione residente nei Comuni italiani derivanti dalle indagini effettuate presso gli Uffici di Anagrafe. Interrogazioni personalizzate (per anno, territorio, cittadinanza, ecc.) permettono di costruire le tabelle di interesse e scaricare i dati in formato rielaborabile.
È possibile trovare anche informazioni sui principali fenomeni demografici, come i tassi di natalità e mortalità, le previsioni della popolazione residente, l’indice di vecchiaia, l’età media.
Vai al sito.

martedì 22 novembre 2011

Circolare n. 27/2011. AIRE - Elenco unico aggiornato al 31 dicembre 2011

È stata pubblicata la circolare n. 27/2011 del Ministero dell'Interno, Direzione Centrale per i Servizi Demografici, relativa all'elenco unico aggiornato al 31 dicembre 2011 dei cittadini iscritti all'AIRE.
Il programma di gestione - AnagAire - è stato recentemente aggiornato alla versione 4.6.2. Se tutto funziona bene si dovrebbe aggiornare automaticamente con la funzione 'verifica aggiornamenti'.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

lunedì 21 novembre 2011

Formazione a Distanza per gli operatori del 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni


Formazione a distanza

Dal portale degli operatori della rete di rilevazione è possibile accedere all’area Formazione a Distanza (FaD), allestita per offrire prodotti e servizi a supporto ed integrazione della formazione d'aula. L'area sarà attiva per tutto il periodo delle operazioni censuarie.
Per accedere basta cliccare sul link “Formazione” e utilizzare le stesse credenziali di accesso valide per il Sistema di Gestione della Rilevazione (SGR) e per il portale stesso.
Lo strumento offerto ha l’obiettivo di rinforzare la formazione già ricevuta durante i corsi d’aula.
Per i rilevatori, che dal 21 novembre cominceranno la raccolta presso le abitazioni, sarà molto utile in questa fase un richiamo ad una sorta di “ripasso” degli aspetti principali del censimento della popolazione e delle abitazioni e in particolare dell'unità didattica "completamento della rilevazione sul campo e compiti dei rilevatori".
L’area FaD è organizzata in moduli didattici, documenti, test e avvisi. Inoltre è presente una guida alla navigazione che descrive contenuti e funzionalità.
Per suggerimenti sul percorso didattico consigliato è possibile consultare il catalogo dei contenuti.
I moduli didattici sono articolati in 7 capitoli, navigabili liberamente da ciascun utente.
Molto importante è la sezione relativa ai Test: navigando in questa area di lavoro l’utente potrà auto-valutare il proprio grado di apprendimento e, nel caso ritenesse di avere ancora qualche dubbio, potrà consultare il modulo didattico di riferimento.
Per i rilevatori appare molto utile la consultazione dei questionari ipertestuali,scaricabili dai Documenti : un modo semplice e immediato per conoscere questi strumenti di lavoro collegati alla descrizione delle principali definizioni e a richiami puntuali del manuale di istruzione.

Censimento, occhio alle truffe! Istat: nessuno è autorizzato a fornire consulenza a pagamento

Con un comunicato stampa del 21 ottobre l'Istat ribadisce che nessuno è autorizzato a fornire consulenza a pagamento per la compilazione del questionario di censimento.
Le attività di consulenza gratuita sono affidate esclusivamente agli Uffici Comunali di Censimento, ai loro coordinatori e ai rilevatori.
In particolare i rilevatori, a partire dal 21 novembre, si recheranno presso le famiglie per ritirare i questionari non ancora compilati e potranno offrire aiuto a quei cittadini che ritenessero di averne bisogno nel rispondere ad alcuni quesiti.
Per ricevere assistenza nella compilazione del questionario è inoltre possibile rivolgersi ai centri  comunali  di raccolta.
Inoltre l'Istat ha predisposto:
  • il numero verde telefonico 800 069 701 che risponde  alle richieste  di chiarimento, tutti i giorni dalle 9 alle 19;
  • una casella di posta elettronica dedicata (infocens2011@istat.it) a rispondere alle domande dei cittadini;
  • i video tutorial disponibili sul sito censimentopopolazione.istat.it che aiutano i cittadini nella compilazione on line del questionario.

Circolare n. 28/2011 relativa alla registrazione del nome dei cittadini egiziani

Riguarda l'indicazione del nome e del cognome nei nuovi passaporti .
È stata pubblicata la Circolare n. 28/2011 del Ministero dell'Interno, Direzione Centrale per i Servizi Demografici, relativa alla registrazione in anagrafe del nome dei cittadini egiziani.
Sull'argomento sono già state emanate due circolari (vedi il relativo post).
Nella circolare si legge: "Al riguardo, il Ministero degli Affari Esteri ha comunicato che i nuovi passaporti elettronici rilasciati da tale Stato distinguono. nella banda ICAQ, il cognome del titolare, corrispondente all'ultimo elemento onomastico della suddctta sequenza, dal nome, corrispondente alle restanti parti della stessa sequenza."
Gli uffici comunali sono tenuti ad uniformarsi in sede di iscrizione anagrafica e a rettificare, a domanda, i dati eventualmente già acquisiti, analogamente a quanto indicato con Circolare n. 4/2011 per i cittadini delle Filippine.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.

Errato recapito questionari di censimento da parte di Poste Italiane. Che fare

 
In caso di errato recapito dei questionari da parte delle poste (questionari relativi ad altro comune) occorre chiamare l'apposito numero verde 800.777.670 e i questionari verranno ritirati dal loro corriere in occasione delle successive consegne.
È opportuno preparare una distinta da far firmare, per ricevuta, da parte del corriere.

venerdì 18 novembre 2011

Guida per i Comuni per l'accesso al CNSD e per il funzionamento del sistema INA - SAIA



Nella homepage del CNSD campeggia in primo piano l'annuncio della pubblicazione della Guida per i Comuni per l'accesso al CNSD e per il funzionamento del sistema INA - SAIA.
La guida è raggiungibile dal sito CNSD cliccando alla voce Ina Saia, Competenze, Documentazione Tecnica.
Oppure, scarica direttamente.

Aggiornato il Massimario per gli Ufficiali dello Stato Civile. È online l'edizione 2011


È stata pubblicata l'edizione 2011 del Massimario per l'Ufficiale dello Stato Civile. Gli aggiornamenti sono riportati in verde per agevolare la lettura.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

venerdì 4 novembre 2011

Circolare n. 26/2011. Pubblicazioni on line di matrimonio. Ipotesi blocco sistema informatico del Comune

È stata pubblicata la Circolare n. 26 del 28-10-2011. Pubblicazioni on line di matrimonio e dell'avviso contenente il sunto delle domande di cambiamento del nome o del cognome. Ipotesi blocco sistema informatico del Comune.
DigitPA, interpellata dal Ministero dell'Interno, "ha specificato che in nessun caso, nell'evenienza del suddetto blocco, potra essere ripristinata I'erogazione del servizio in modalita cartacea, pena la nullita della pubblicazione". DigitPA "consiglia di prevedere in caso di malfunzionamento bloccante del sito web presso il quale viene esposto I'albo, la pubblicazione degli atti su siti web alternativi".
Vai alla pagina del dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Circolare n. 25/2011. Trascrivibilita' degli atti di matrimonio celebrati all'estero in cui manchi la documentazione della volonta' coniugale

È stata pubblicata la Circolare n. 25 del 13 ottobre 2011 "Trascrivibilita' degli atti di matrimonio celebrati all'estero in cui manchi la documentazione della volonta' coniugale".
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Censimento 2011. Un premio alle scuole elementari e medie

fonte: http://censimentopopolazione.istat.it/dedicato-ai-giovani/premio-scuola/default.html

Oltre al concorso "Ciak si conta" (vedi post) l'Istat, allo scopo di sensibilizzare bambini e ragazzi sull'importanza, il senso e le finalità del Censimento, come mediatori culturali all'interno delle famiglie, ha organizzato anche il Premio scuola ”Una cartolina dall’Italia che verrà” per gli studenti di V elementare e di III media.
I bambini delle scuole primarie si cimenteranno con la creazione di una "Cartolina statica", realizzata con tecniche artistiche sia visuali/iconiche, sia testuali (disegno, foto, testo, collage ecc.).

I ragazzi delle scuole secondarie di primo grado invece dovranno creare una "Cartolina dinamica", ovvero un contributo realizzato con tecniche di tipo multimediale, sonoro, audiovisivo (card animata, video, card musicale ecc.).
Piuttosto interessanti i premi:
- per la scuola: aula multimediale personalizzata

- per la classe: sussidi didattici
Vai alla pagina dedicata e consulta il materiale didattico.
Vai al videoclip del premio.

giovedì 3 novembre 2011

Censimento della popolazione. Informativa Istat n. 2 del 28 ottobre 2011

Questa seconda informativa dell'Istat riguarda la procedura per la richiesta di rigenerazione della password, necessaria alla compilazione del questionario via web, e della sua trasmissione tramite PEC al cittadino. Contestualmente viane pubblicato il Modello da compilare, firmare, scansionare e inviare tramite posta elettronica all’Ufficio Comunale di Censimento (UCC).
Si ringrazia Sepel per aver reso disponibili i documenti.
Scarica l'informativa n. 2.
Scarica il Modello di richiesta.

Censimento della popolazione. Informativa Istat n. 1 del 28 ottobre 2011

L'informativa riguarda la LIFA e le mancate consegne dei questionari da parte delle poste.
I problemi riscontrati sulla LIFA saranno risolti entro lunedì 7 novembre. L'Istat precisa: "Nel frattempo vi chiediamo di non procedere alle operazioni di recupero sistematico della sottocopertura, rimandando queste operazioni (che costituiscono parte integrante della nuova strategia censuaria) al momento in cui sarà disponibile in SGR la versione migliorata della LIFA."
Circa le mancate consegne, gli UCC riceveranno, a partire dal 4 novembre, un file "contenente l’elenco dei questionari per i quali Poste ha dichiarato la fallita consegna e che nel frattempo vengono recapitati direttamente agli UCC".
Il documento viene reso disponibile da Sepel, casa editrice specializzata nella pubblicazione di libri e riviste riguardanti i servizi demografici.
Scarica l'informativa Istat.

sabato 22 ottobre 2011

Censimento della popolazione. Compilazione via web sul posto di lavoro.

La Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica, con nota del 13/09/2011 ha invitato le amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, a consentire la compilazione via web del questionario di censimento da parte dei propri dipendenti attraverso l'utilizzo dei computer dell'ente.
Il documento è stato reso disponibile da Sepel, casa editrice specializzata nella pubblicazione di libri e riviste riguardanti i servizi demografici.
Scarica.

venerdì 21 ottobre 2011

Censimento della popolazione e delle abitazioni. Le FAQ per gli operatori

Nel post Censimento della popolazione: risposte alle domande più frequenti (FAQ) ho dato il link alle FAQ rivolte ai cittadini.
Gli operatori degli Uffici Comunali di Censimento, i rilevatori e i funzionari degli uffici anagrafici possono inoltre disporre di una sezione riservata del sito, alla quale accedere col proprio account, ricca di contenuti e continuamente aggiornata. Ad esempio, cliccando sulla voce di menu "Materiale di rilevazione" e scegliendo poi nel sottomenu di sinistra la voce "Versioni in altre lingue" è possibile scaricare le versioni del questionario in 19 lingue straniere.

mercoledì 19 ottobre 2011

Ministero dell'Interno, on line la guida aggiornata sulla cittadinanza

Nel documento del Dipartimento libertà civili e immigrazione i principi fondamentali, i requisiti necessari, le competenze, le statistiche e le indicazioni per consultare on line lo stato della pratica.
Vai alla pagina dedicata.

Censimento della popolazione: risposte alle domande più frequenti (FAQ)

Un'utile raccolta di FAQ è disponibile sul sito Istat dedicato al censimento della popolazione.
Al momento 35 domande trovano risposta ma, nel caso di domande che non sono comprese tra quelle riportate o di richiesta di approfondimenti è possibile chiamare il numero verde 800.069.701, inviare una e‐mail all'indirizzo infocens2011@istat.it, oppure rivolgersi a un Centro comunale di raccolta.

sabato 15 ottobre 2011

Censimento 2011. Un premio ai migliori spot

Ciak si conta è il titolo del premio organizzato dall'Istat per i giovani tra i 15 e i 25 anni che gireranno uno spot sul censimento della popolazione.
Il video non dovrà durare più di 30 secondi e non dovrà superare i 30 MB.
Tra tutti i partecipanti che rispetteranno queste specifiche verranno estratti 12 iPhone. Inoltre, le tre proposte più interessanti e originali saranno premiate con un iPad.
Vai alla pagina dedicata al premio e scarica il regolamento.

2 milioni 252 mila persone si sono già censite online

Alle 13 di venerdì 14 ottobre erano oltre 4 milioni e 430 mila le persone censite. Di queste 2 milioni 252 mila si sono censite online e 2 milioni 178 mila attraverso il questionario cartaceo.
Visualizza il comunicato stampa dell'Istat.

Censimento 2011. La Circolare Istat n. 14/2011. Assicurazione dei rilevatori e coordinatori. Rendicontazione delle spese censuarie

15° Censimento della popolazione e delle abitazioni. Circolare Istat n. 14 del 14/10/2011 in materia di Assicurazione dei rilevatori e coordinatori. Rendicontazione delle spese censuarie.
Anche in questo caso il documento è stato reso noto da Sepel, casa editrice specializzata nella pubblicazione di libri e riviste riguardanti i servizi demografici.
Scarica la circolare.

mercoledì 12 ottobre 2011

Censimento della popolazione. La compilazione on-line del questionario

Gli italiani ci provano: alle 15 di martedì 11 ottobre erano oltre 1 milione e 800 mila le persone censite attraverso la compilazione del questionario on-line.

Qualche volta il server è un po' lento. In questi casi è opportuno salvare il lavoro dopo aver compilato ogni videata. In questo modo si può abbandonare la compilazione del questionario e riprenderla in altra ora o nei giorni successivi, sicuri di non aver perso le informazioni già inserite.
L'Istat sta cercando di potenziare il sistema per ridurre i tempi di attesa.
La compilazione on-line aiuta in varie occasioni. Ad esempio nell'individuazione della professione e del titolo di studio, oppure visualizzando in grigio le parti che non devono essere compilate per effetto delle precedenti scelte.
Alla fine della compilazione è possibile scaricare un file .pdf contenente le proprie risposte. Sarà infine possibile convalidare definitivamente il questionario e ottenere una ricevuta, in formato .pdf, da salvare e stampare a proprio piacimento.

Censimento della popolazione 2011. Obbligo di risposta, accertamento della violazione e irrogazione delle sanzioni. La Circolare Istat n. 13 del 11/10/2011

L'Istat ha adottato la Circolare n. 13/2011.
Responsabile dell’accertamento della violazione dell’obbligo di fornire i dati statistici è il responsabile dell’UCC nel cui territorio è abitualmente dimorante o temporaneamente presente il soggetto che viola l’obbligo. La procedura è piuttosto complessa e infatti la circolare conta ben quindici pagine.
La documento è stato reso disponibile da Sepel, la casa editrice della rivista Lo Stato Civile Italiano.
Scarica la circolare.

lunedì 10 ottobre 2011

Nuovo sito Istat. Attenzione ai collegamenti

Il nuovo sito dell'Istat ha mutato molti dei link inclusi in questi post. Spesso il server risponde con un "risorsa non trovata". Cercherò di correggere i collegamenti, nei limiti del possibile.
Intanto un consiglio: nella maggior parte dei casi è sufficiente sostituire nell'indirizzo web le iniziali "www" con "www3" e/o togliere, se presente, la parte "/it". Qualche volta però questi accorgimenti non sono sufficienti.
La ristrutturazione del sito Istat porterà sicuramente dei vantaggi (l'home page ad es. è sicuramente più interessante di prima) ma resta una domanda: perché le circolari, i documenti, le risorse del sito continuano a essere così "introvabili"?

giovedì 6 ottobre 2011

Censimento 2011 e variazioni alla toponomastica successive al 31/12/2010. La Circolare Istat n. 12 del 04/10/2011

L'Istat ha emanato la Circolare n. 12 del 04/10/2011 che riguarda, in particolare, i Comuni che hanno introdotto variazioni alla toponomastica dopo la compilazione della LAC (31/12/2010).
La Circolare è stata resa disponibile da Sepel, la casa editrice della rivista Lo Stato Civile Italiano.
Scarica la circolare.

mercoledì 5 ottobre 2011

15° Censimento generale della popolazione. Comuni con meno di 5.000 abitanti. Modalità e tempi del confronto tra censimento e anagrafe

L'Istat ha emanato la Circolare n. 10, protocollo n. 7000 in data 13/09/2011, ad oggetto "15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni – Modalità tecniche e tempi di effettuazione del confronto tra censimento e anagrafe nei Comuni con meno di 5.000 abitanti al 1° gennaio 2010".
La Circolare comprende 3 allegati.
Nell'impossibilità di trovare il link al sito dell'Istat, ho caricato il file pdf su Dropbox.
Scarica la circolare.

lunedì 3 ottobre 2011

Istat. Nota Protocollo n. 7425/2011. Bilanci Demografici - Corsi di formazione a distanza

La casa editrice Sepel rende disponibile il documento:

Istat. Nota Protocollo n. 7425/2011: Operazioni straordinarie di contabilizzazione dei Bilanci Demografici (Mod.Istat P.2 - Popolazione Residente; Mod.Istat P.3 - Popolazione Straniera Residente) pre-censuari (1° periodo 2011) e post-censuari (2° periodo 2011) e del Bilancio Demografico aggiuntivo (periodo 1 - 8 ottobre 2011) - Corsi di formazione a distanza
Scarica la nota.
La nota fa seguito alla fa seguito all'invio della Circolare n. 10 del 15 marzo 2011 con la quale sono state impartite istruzioni sulla compilazione dei modelli relativi al bilancio demografico (Popolazione residente in complesso - Mod. Istat P.2 - e Popolazione residente straniera - Mod Istat P.3) di 1° e 2° periodo 2011, nonché del Mod. Istat D.7.B aggiuntivo (quest'ultimo relativo al solo periodo 1 - 8 ottobre 2011).
La novità consiste nella predisposizione di corsi di formazione on-line a partire dal sito http://fad.istat.it/. Dopo la registrazione sarà possibile iscriversi ai corsi (consultare il manuale http://fad.istat.it/courses/P302/document/ManualeFAD_DEF.pdf?cidReq=P302).
L'iscrizione ai corsi è personale e non ci sono limitazioni nel numero degli iscritti. L'iscrizione deve essere fatta indicando il proprio nome, cognome, comune di appartenenza, e scegliendo un'utenza e una password a proprio piacimento, come indicato nel manuale di istruzioni.

venerdì 30 settembre 2011

Circolare n. 23/2011. Rilascio di certificazioni anagrafiche ai sensi dell'art.18 del d.lgs. n. 112/1999. Pagamento dell'imposta di bollo

È stata pubblicata la Circolare n.23 del 06 Settembre 2011 "Rilascio di certificazioni anagrafiche ai sensi dell'art.18 del d.lgs. n. 112/1999. Pagamento dell'imposta di bollo".
In sostanza viene stabilita I'esenzione dall'imposta di bollo per le certificazioni anagrafiche rilasciate a Poste ltaliane Spa nell'espletamento del servizio di notifica delle cartelle esattoriali, affidatole da Equitalia.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Circolare n. 21/2011. Illegittimità costituzionale dell’articolo 116, primo comma, del codice civile, come modificato dall’art. 1, comma 15, della legge 15 luglio 2009, n. 94

È stata pubblicata la Circolare n. 21 del 2011 relativa a "Illegittimità costituzionale dell’articolo 116, primo comma, del codice civile, come modificato dall’art. 1, comma 15, della legge 15 luglio 2009, n. 94".
Si veda in proposito il precedente post.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Illegittimità costituzionale dell’articolo 116, primo comma, del codice civile, come modificato dall’art. 1, comma 15, della legge 15 luglio 2009, n. 94

La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità dell’articolo 116, primo comma, del codice civile, come modificato dall’art. 1, comma 15, della legge 15 luglio 2009, n. 94. Degli effetti negativi della modifica apportata con la legge 94/2009 all'art. 116 del cc ho parlato nel precedente post "Le prime vittime della legge sulla sicurezza". Con questa sentenza tutto torna come prima: gli stranieri, per contrarre matrimonio, dovranno presentare il nulla-osta rilasciato dalle autorità diplomatiche e consolari del proprio paese.
La decisione della corte non ha suscitato l'interesse dei mezzi di comunicazione. I promotori della "riforma" dell'art. 116 cc non si sono fatti sentire. Hanno preferito lasciare la notizia in secondo piano, con buona pace per le preoccupazioni sui "matrimoni di comodo" e sulle "spose bambine", le motivazioni - o i pretesti - che avevano mosso i "riformatori".
Scarica la sentenza.
Vai al sito della Corte Costituzionale. Per reperire una specifica sentenza clicca sul menu Giurisprudenza e poi scegli Indici in fondo alla pagina. Poi clicca su Indice annuale delle pronunce. Non resta che impostare Anno e Mese in modo opportuno.
Visualizza il testo vigente dell'art. 1, comma 15, della legge 15 luglio 2009, n. 94. La sentenza è citata nelle note con un piccolo errore (n. 249 invece di 245).

lunedì 26 settembre 2011

Informativa Istat n. 4/2011. Spedizione postale dei quesionari alle famiglie

A proposito della spedizione e della consegna dei questionari di censimento della popolazione l'Istat ha diffuso un'informativa che annuncia anche una campagna d'informazione.
Scarica l'informativa
Visualizza lo spot

venerdì 23 settembre 2011

LEGGE 12-02-1958, n. 126. Disposizioni per la classificazione e la sistemazione delle strade di uso pubblico.

In fase di censimento della popolazione e di costituzione dell'Anagrafe nazionale degli stradari e dei numeri civici (ANSC), può tornare utile, in materia di toponomastica, la LEGGE 12-02-1958, n. 126 "Disposizioni per la classificazione e la sistemazione delle strade di uso pubblico."
Visualizza il testo vigente sul sito normattiva.it

venerdì 2 settembre 2011

Circolare n. 22/2011. Annotazioni delle convenzioni matrimoniali sugli atti trascritti ex art. 19 DPR 396/2000

È stata pubblicata la Circolare n.22 del 2011 "Annotazioni delle convenzioni matrimoniali sugli atti trascritti ex art. 19 DPR 396/2000".
La circolare conclude: Pertanto, tenuto conto di quanto affermato dal Consiglio di Stato ed in applicazione del principi di imparzialità e buon funzionamento della pubblica amministrazione, gli ufficiali di stato civile dovranno dare corso alle richieste di annotazione, sugli atti di matrimonio registrati ex art.19, degli atti inerenti i rapporti patrimoniali tra coniugi.
Inoltre, come indicato dall'Alto Consesso, le copie integrali dell'atto di matrimonio riportante detta annotazione potranno essere rilasciate anche a soggetti terzi interessati che non siano menzionati nell'atto.
Per quanto non modificato dalla presente circolare, restano ferme le direttive di cui alla circolare MIACEL n. 2 del 26 marzo 2001.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

mercoledì 10 agosto 2011

Prescritto il reato di renitenza

La Sezione Matricola e Disciplina, Nucleo Leva, del centro documentale di Padova ha comunicato che il reato di renitenza nei confronti di quanti hanno compiuto il 50° anno di età è estinto per prescrizione ai sensi dell'art. 142 del DPR n. 237/1964.
Pertanto, in corrispondenza di ciascun nominativo appartenente alle classi di leva fino al 1960, va annotato:
«Il reato di renitenza è estinto per prescizione ai sensi dell'art. 142 del D.P.R. n. 237/1964, essendo decorsi cinque anni dal proscioglimento per età da ogno obbligo dal servizio militare».
Domanda: ma il DPR 237/1964 non è stato abrogato dall'art 2268 del DECRETO LEGISLATIVO 15 marzo 2010, n. 66 "Codice dell'ordinamento militare" (GU n.106 del 8-5-2010 - Suppl. Ordinario n. 84; entrata in vigore del provvedimento: 9/10/2010)?

lunedì 8 agosto 2011

Circolare n. 20/2011. Adesione dell'Albania alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961

È stata pubblicata la Circolare n.20 del 2011 "Adesione dell'Albania alla Convenzione dell'Aja del 5 ottobre 1961".
Poiché è stata ritirata la riserva posta in materia dall'Italia nel 2004 - oggetto della Circolare n. 34 del 2004 - la convenzione è entrata in vigore fra I'ltalia e l'Albania a far data dal 26 maggio 2011.
Il Ministero per gli Affari Esteri ha comunicato che tutti gli accordi stipulati dall'ltalia sono rinvenibili sui seguente sito internet del suddetto Dicastero: http://itra.esteri.it/itrapgm/
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Circolare n.18/2011. Nuova normativa che semplifica e riduce i termini per ottenere il divorzio consensuale in Brasile

È stata pubblicata la Circolare n.18 del 2011 "Nuova normativa che semplifica e riduce i termini per ottenere il divorzio consensuale in Brasile".
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Circolare n. 8/2011. Aire - Censimento dei cittadini italiani residenti all'estero

È stata pubblicata la Circolare n. 8/2011 della Direzione Centrale per i Servizi Demografici del Ministero dell'Interno "Aire - Censimento dei cittadini italiani residenti all'estero".
Scarica direttamente.

giovedì 14 luglio 2011

Circolare n. 17 del 4 luglio 2011. Impugnazione dei decreti prefettizi in materia anagrafica

È stata pubblicata la Circolare n. 17 del 4 luglio 2011, "Impugnazione dei decreti prefettizi in materia anagrafica", del Ministero dell'Interno, Direzione Centrale per i servizi Demografici.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD.
Scarica direttamente.

Convertito in legge il D.L. 13 maggio 2011, n. 70. Nessuna modifica all'art. 10. Carte di identità ok.

La Prefettura di Rovigo comunica che «nella G.U. n. 160 del 12.07.2011 è stato pubblicata la legge n. 106 del 12 luglio 2011, avente per oggetto la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 13 maggio 2011 n. 70. Non risultano modifiche all’art. 10 intitolato 'Servizi ai cittadini'».
Quindi tutto bene per le carte d'identità rilasciate ai minori di 15 anni.
Sull'argomento vedi il precedente post Circolare n. 15/2011. Molte novità per il rilascio della carta d'identità.

venerdì 8 luglio 2011

Agcom: non censurare internet!

fonte: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?copy

Il governo ha lanciato un nuovo attacco alla libertà di accesso all'informazione, e oggi un organo amministrativo sconosciuto ai più potrebbe ricevere poteri enormi per censurare internet.
L’Autorità per le comunicazioni, un organo di nomina politica, sta per votare un meccanismo che potrebbe perfino portare alla chiusura di qualunque sito internet straniero - da Wikileaks a Youtube ad Avaaz! - in modo arbitrario e senza alcun controllo giudiziario. Gli esperti hanno già denunciato l’incostituzionalità della regolamentazione, ma soltanto una valanga di proteste dell’opinione pubblica può fermare questo nuovo assalto alle nostre libertà democratiche.
Non c'è tempo da perdere. Oggi l'Autorità voterà la delibera, e se insieme costruiremo un appello pubblico enorme contro la censura su internet potremo fare la differenza. Inondiamo i membri dell'Autorità di messaggi per chiedere di respingere la regolamentazione e preservare così il nostro diritto ad accedere all’informazione su internet. Agisci ora e inoltra l'appello a tutti!

Aggiornamento: 8 Luglio 2011
L'Agcom ha appena pubblicato la bozza di delibera: nonostante alcuni cambiamenti apportati grazie alla nostra mobilitazione incredibile, persistono gravissimi limiti alla libertà di informazione su internet. Ci rimangono 60 giorni a partire da oggi prima che la delibera diventi esecutiva: inondiamo l'Autorità di messaggi per fermare il bavaglio a internet!

Per firmare l'appello clicca il seguente link: http://www.avaaz.org/it/it_internet_bavaglio/?copy

martedì 5 luglio 2011

Circolare n. 15/2011. Molte novità per il rilascio della carta d'identità

È stata pubblicata la Circolare n. 15/2011 della Direzione Centrale per i Servizi Demografici del Ministero dell'Interno "Decreto-legge 13 Maggio 2011, n.70. Prime disposizioni urgenti per l'economia. Rilascio della carta d'identità".
Il Decreto-legge 13 Maggio 2011, n.70 ha soppresso il limite minimo di età per il rilascio della carta d'identità.
Il documento rilasciato ai minori di anni tre ha una validità di tre anni, mentre quella rilasciata ai minori di età compresa fra i tre ed i diciotto anni abbia una validità di cinque anni. La disposizione vale sia per i cittadini italiani che per gli stranieri.
Particolari norme sono state previste per il rilascio della carta d'identità ai cittadini minorenni.

Ora incrociamo le dita e speriamo che la legge di conversione confermi tutto questo.
Vai alla pagina dedicata sul sito del CNSD
Scarica direttamente la circolare.
Consulta su http://www.normattiva.it/ le norme richiamate dal Decreto-legge:
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 6 agosto 1974, n. 649
LEGGE 21 novembre 1967, n. 1185

sabato 18 giugno 2011

Ministero dell'Interno. Circolare 17/05/2011. Concessione della cittadinanza italiana. Riconciliazione.

fonte: http://www.sepel.it/


Ministero dell'Interno. Lettera Circolare 17/05/2011. Procedimenti amministrativi di concessione della cittadinanza italiana. Riconciliazione tra il richiedente straniero e il coniuge italiano. Dichiarazione di inammissibilità. Termine di conclusione del procedimento.

Scarica.

sabato 11 giugno 2011

Referendum sul nucleare. Che sentenza ragazzi!

Ci hanno provato in tutti i modi ma ... senza esito.
Dal sito della Gazzetta Ufficiale (il link sarà consultabile per un paio di mesi) riporto il testo della sentenza con cui il quesito referendario è stato ammesso dalla Corte Costituzionale nonostante le pseudomodifiche introdotte dal governo e dalla maggioranza che lo sostiene.
Si possono consultare le pronunce della Corte, in questo caso è la n. 24 del 2011, a questo indirizzo:
http://www.cortecostituzionale.it/actionPronuncia.do

----inizio documento
CORTE COSTITUZIONALE
SENTENZA 07 giugno 2011, n.174

Giudizio sull'ammissibilita' dei referendum.
Referendum abrogativo - Energia nucleare - Richiesta di abrogazione referendaria di disposizioni in materia di nuove centrali per la produzione di energia elettrica nucleare - Sopravvenute abrogazione e modifica delle suddette disposizioni - Conseguente riformulazione e trasferimento del quesito sulla legislazione successiva - Quesito rispettoso dei limiti espressamente indicati dall'art. 75 Cost. o comunque desumibili dall'ordinamento costituzionale, connotato da una matrice razionalmente unitaria, chiaro, omogeneo ed univoco - Ammissibilita' della richiesta come modificata dall'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione.

- D.l. 31 marzo 2011, n. 34, art. 5, commi 1 e 8 (convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75).
- Costituzione, art. 75; legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, art. 2, primo comma.

LA CORTE COSTITUZIONALE
composta dai signori:
Presidente: Alfonso QUARANTA;
Giudici: Paolo MADDALENA, Alfio FINOCCHIARO, Franco GALLO, Luigi
MAZZELLA, Gaetano SILVESTRI, Sabino CASSESE, Giuseppe TESAURO,
Paolo Maria NAPOLITANO, Giuseppe FRIGO, Alessandro CRISCUOLO, Paolo
GROSSI, Giorgio LATTANZI;
ha pronunciato la seguente
Sentenza
nel giudizio sull'ammissibilita', ai sensi dell'art. 2, primo comma, della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1, della richiesta di referendum popolare per l'abrogazione dei commi 1 e 8 dell'art. 5 del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34 (Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonche' per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo), convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, giudizio iscritto al n. 155 del registro referendum.
Vista l'ordinanza del 1°-3 giugno 2011 con la quale l'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte Suprema di cassazione ha riformulato il quesito relativo alla richiesta di abrogazione referendaria di alcune norme in materia di nuove centrali per la produzione di energia nucleare, gia' dichiarata ammissibile con la sentenza n. 28 del 2011.
Udito nella camera di consiglio del 7 giugno 2011 il giudice relatore Giuseppe Tesauro;
Uditi l'avvocato Alessandro Pace per Di Pietro Antonio, De Filio Gianluca, Maruccio Vincenzo e Parenti Benedetta, l'avvocato dello Stato Maurizio Fiorilli per il Presidente del Consiglio dei ministri e gli avvocati Gianluigi Pellegrino per il Partito Democratico, per i Gruppi parlamentari del Partito Democratico presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati e per il Movimento Difesa del Cittadino e Stefano Crisci per Fare Ambiente - Movimento ecologista europeo onlus.
Ritenuto in fatto
1. - Con sentenza n. 28 del 2011 questa Corte ha dichiarato ammissibile la richiesta di referendum popolare per l'abrogazione di una molteplicita' di disposizioni, e di frammenti di disposizioni, che disciplinavano la costruzione e l'esercizio di nuove centrali nucleari, per la produzione di energia elettrica, contenute: nel decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112 (Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitivita', la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria), convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 6 agosto 2008, n. 133; nella legge 23 luglio 2009, n. 99 (Disposizioni per lo sviluppo e l'internazionalizzazione delle imprese, nonche' in materia di energia); nel decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104 (Attuazione dell'articolo 44 della legge 18 giugno 2009, n. 69, recante delega al governo per il riordino del processo amministrativo); nel decreto legislativo 15 febbraio 2010, n. 31 (Disciplina della localizzazione, della realizzazione e dell'esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare, di impianti di fabbricazione del combustibile nucleare, dei sistemi di stoccaggio del combustibile irraggiato e dei rifiuti radioattivi, nonche' misure compensative e campagne informative al pubblico, a norma dell'articolo 25 della legge 23 luglio 2009, n. 99); richiesta dichiarata legittima, previa modifica, con ordinanza del 6-7 dicembre 2010 dall'Ufficio centrale per il referendum costituito presso la Corte di cassazione.
2. - Successivamente al predetto giudizio di ammissibilita', il decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34 (Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonche' per gli enti del Servizio sanitario nazionale della Regione Abruzzo) convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, all'art. 5 ha disposto che «al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche, mediante il supporto dell'Agenzia per la sicurezza nucleare, sui profili relativi alla sicurezza nucleare, tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore e delle decisioni che saranno assunte a livello di Unione europea, non si procede alla definizione e attuazione del programma di localizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare» (comma 1);
che «entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico e del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, sentita la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e acquisito il parere delle competenti Commissioni parlamentari, adotta la Strategia energetica nazionale, che individua le priorita' e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia la diversificazione delle fonti energetiche e delle aree geografiche di approvvigionamento, il miglioramento della competitivita' del sistema energetico nazionale e lo sviluppo delle infrastrutture nella prospettiva del mercato interno europeo, l'incremento degli investimenti in ricerca e sviluppo nel settore energetico e la partecipazione ad accordi internazionali di cooperazione tecnologica, la sostenibilita' ambientale nella produzione e negli usi dell'energia, anche ai fini della riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, la valorizzazione e lo sviluppo di filiere industriali nazionali. Nella definizione della Strategia, il Consiglio dei ministri tiene conto delle valutazioni effettuate a livello di Unione europea e a livello internazionale sulla sicurezza delle tecnologie disponibili, degli obiettivi fissati a livello di Unione europea e a livello internazionale in materia di cambiamenti climatici, delle indicazioni dell'Unione europea e degli organismi internazionali in materia di scenari energetici e ambientali» (comma 8).
L'incidenza della nuova normativa sul procedimento referendario e' stata esaminata dall'Ufficio centrale per il referendum, il quale, con ordinanza del 1°-3 giugno 2011, ha trasferito la richiesta di abrogazione referendaria delle disposizioni gia' individuate come «Norme in materia di nuove centrali per la produzione di energia elettrica nucleare» sulle disposizioni di cui al riportato articolo 5, commi 1 e 8, del d.l. n. 34 del 2011.
3. - Ad avviso dell'Ufficio centrale il suindicato intervento, «in contraddizione manifesta con le dichiarate abrogazioni, da' luogo ad una politica flessibile dell'energia, che include e non esclude anche nei tempi piu' prossimi, la produzione di energia a mezzo di centrali nucleari e vanifica nell'attuale e in modo totale il fine abrogativo della proposta referendaria»; di qui la riformulazione del quesito nei seguenti termini «Volete che siano abrogati i commi 1 e 8 dell'articolo 5 del d.l. 31/3/2011 n. 34 convertito con modificazioni dalla legge 26/5/2011 n. 75 ?", con il seguente titolo "Abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare"».
4. - Ricevuta la comunicazione dell'ordinanza dell'Ufficio centrale, il Presidente di questa Corte ha fissato il giorno 7 giugno 2011 per la conseguente decisione in ordine all'ammissibilita' della richiesta, cosi' come modificata, dandone regolare comunicazione.
5. - Nell'imminenza della camera di consiglio hanno depositato memorie il Presidente del Consiglio dei ministri, rappresentato e difeso dall'Avvocatura generale dello Stato, il Movimento Fare Ambiente - Movimento ecologista europeo, in persona del Presidente e del legale rappresentante, che hanno chiesto che sia dichiarata inammissibile la richiesta di referendum in esame. Hanno, altresi', depositato memorie i presentatori, il Partito Democratico, in persona del tesoriere nazionale, nonche' i gruppi parlamentari del Partito Democratico presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati, in persona dei capigruppo, il Movimento Difesa del Cittadino, in persona del suo Presidente nazionale e legale rappresentante, il WWF Italia, tutti chiedendo di dichiarare ammissibile il referendum.
6. - Nella camera di consiglio del 7 giugno 2011 sono intervenuti l'avvocato Alessandro Pace per Di Pietro Antonio, De Filio Gianluca, Maruccio Vincenzo e Parenti Benedetta, l'avvocato dello Stato Maurizio Fiorilli per il Presidente del Consiglio dei ministri e gli avvocati Gianluigi Pellegrino per il Partito Democratico, per i Gruppi parlamentari del Partito Democratico presso il Senato della Repubblica e la Camera dei deputati e per il Movimento Difesa del Cittadino e Stefano Crisci per Fare Ambiente - Movimento ecologista europeo onlus.
Considerato in diritto
1. - Il presente giudizio ha ad oggetto l'ammissibilita' della richiesta di referendum abrogativo, cosi' come modificata dalla Corte Suprema di cassazione, Ufficio centrale per il referendum, con ordinanza del 1°-3 giugno 2011, la quale ha disposto «il trasferimento della richiesta di abrogazione referendaria circa le disposizioni gia' individuate come "Norme in materia di nuove centrali per la produzione di energia elettrica nucleare" sulle disposizioni di cui all'articolo 5, commi 1 e 8, d.l. 31/3/2011 n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011 n. 75».
Le norme oggetto del quesito referendario dichiarato ammissibile da questa Corte con la sentenza n. 28 del 2011 sono state, infatti, modificate da tale intervento legislativo.
L'art. 5 del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34 (Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonche' per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo), convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, benche' abbia disposto l'abrogazione di tutte le disposizioni oggetto della originaria richiesta referendaria (commi 2-6), ha previsto, tra l'altro, che «al fine di acquisire ulteriori evidenze scientifiche [...] non si proced[a] alla definizione e attuazione del programma di calizzazione, realizzazione ed esercizio nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia elettrica nucleare» (comma 1), disponendo che con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, emanato all'esito del procedimento stabilito da detta norma, deve essere fissata «la Strategia energetica nazionale, che individua le priorita' e le misure necessarie al fine di garantire la sicurezza nella produzione di energia», tenendo «conto delle valutazioni» pure indicate dalla norma (comma 8).
L'Ufficio centrale per il referendum ha trasferito la richiesta referendaria sui commi 1 ed 8 del richiamato art. 5, ritenendoli «non suscettibili di produrre l'impedimento del corso delle operazioni referendarie», poiche' recano una disciplina che fa «salva, nell'immediato e contro la volonta' referendaria, una scelta attuale nuclearista definendo anche le articolazioni e gli strumenti attraverso i quali essa e', e resta, immediatamente operativa».
2. - In via preliminare, ed al fine di identificare l'ambito del giudizio riservato a questa Corte, va premesso che, secondo la sentenza n. 68 del 1978, qualora nel corso del procedimento referendario la disciplina oggetto del quesito sia modificata, all'Ufficio centrale per il referendum spetta accertare se l'intenzione del legislatore sia diversa rispetto alla regolamentazione precedente della materia. Qualora, infatti, tale intenzione rimanga «fondamentalmente identica, malgrado le innovazioni formali o di dettaglio che siano state apportate dalle Camere, la corrispondente richiesta non puo' essere bloccata, perche' diversamente la sovranita' del popolo (attivata da quella iniziativa) verrebbe ridotta a mera apparenza». In siffatta ipotesi, spetta, quindi, all'Ufficio centrale per il referendum verificare se, nonostante gli effetti abrogativi della nuova disciplina, la consultazione popolare debba «svolgersi pur sempre», trasferendo od estendendo la richiesta alla legislazione successiva, al fine di evitare che sia violato l'art. 75 della Costituzione (sentenza n. 68 del 1978).
La giurisprudenza costituzionale ha, altresi', precisato che, in riferimento al quesito riformulato dall'Ufficio centrale per il referendum, compete, invece, a questa Corte verificare che non sussistano eventuali ulteriori ragioni d'inammissibilita' rispetto all'art. 75 Cost. ed ai parametri desumibili dall'interpretazione logico-sistematica della Costituzione (sentenze n. 70 del 1978, n. 48 del 1981, n. 137 del 1993).
3. - Cosi' delimitato l'ambito del presente giudizio, il quesito referendario, nella formulazione risultante dal trasferimento operato dall'Ufficio centrale, rispetta i limiti espressamente indicati dall'art. 75 della Costituzione o comunque desumibili dall'ordinamento costituzionale.
3.1. - In particolare, va anzitutto ribadito il giudizio di ammissibilita' espresso con la sentenza n. 28 del 2011, tenuto conto dell'identita' della materia oggetto della disciplina originaria e di quella modificata. Anche l'attuale quesito, infatti, «non viola [...] i limiti stabiliti dall'art. 75, secondo comma, Cost. e quelli desumibili dall'interpretazione logico-sistematica della Costituzione», poiche' le disposizioni legislative delle quali si chiede l'abrogazione, «non rientrano fra quelle per le quali detta norma esclude il ricorso all'istituto referendario. In particolare, essa non si pone in contrasto con obblighi internazionali e, segnatamente, con il Trattato istitutivo della Comunita' europea dell'energia atomica (EURATOM), firmato a Roma il 25 marzo 1957, ratificato in base alla legge 14 ottobre 1957, n. 1203».
Inoltre, il quesito e' connotato da una matrice razionalmente unitaria e possiede i necessari requisiti di chiarezza, omogeneita' ed univocita'.
Le disposizioni di cui si propone l'abrogazione (commi 1 ed 8 del citato art. 5) risultano, infatti, a seguito della riformulazione del quesito da parte dell'Ufficio centrale, unite da una medesima finalita': quella di essere strumentali a consentire, sia pure all'esito di «ulteriori evidenze scientifiche» sui profili relativi alla sicurezza nucleare e tenendo conto dello sviluppo tecnologico in tale settore, di adottare una strategia energetica nazionale che non escluda espressamente l'utilizzazione di energia nucleare, cio' in contraddizione con l'intento perseguito dall'originaria richiesta referendaria, in particolare attraverso l'abrogazione dell'art. 3 del d.lgs. n. 31 del 2010.
Dunque, anche il quesito in esame mira a realizzare un effetto di mera ablazione della nuova disciplina, in vista del chiaro ed univoco risultato normativo di non consentire l'inclusione dell'energia nucleare fra le forme di produzione energetica, fermo restando, ovviamente, che spetta al legislatore e al Governo, ciascuno nell'ambito delle proprie competenze, di fissare le modalita' di adozione della strategia energetica nazionale, nel rispetto dell'esito della consultazione referendaria.
Per questi motivi
LA CORTE COSTITUZIONALE
Dichiara ammissibile la richiesta di referendum popolare, come modificata per effetto dell'ordinanza dell'Ufficio centrale per il referendum del 1°-3 giugno 2011, per l'abrogazione dei commi 1 ed 8 dell'art. 5 del decreto-legge 31 marzo 2011, n. 34 (Disposizioni urgenti in favore della cultura, in materia di incroci tra settori della stampa e della televisione, di razionalizzazione dello spettro radioelettrico, di abrogazione di disposizioni relative alla realizzazione di nuovi impianti nucleari, di partecipazioni della Cassa depositi e prestiti, nonche' per gli enti del Servizio sanitario nazionale della regione Abruzzo), convertito, con modificazioni, dalla legge 26 maggio 2011, n. 75.
Cosi' deciso in Roma, nella sede della Corte costituzionale,
Palazzo della Consulta, il 7 giugno 2011.
Il Presidente: Quaranta
Il redattore: Tesauro
Il cancelliere: Melatti
Depositata in cancelleria il 7 giugno 2011.
Il direttore della cancelleria: Melatti
----fine documento